Tre buoni motivi per passare a Microsoft 365

Come ben sappiamo, nel corso del 2020 la maggior parte dei lavoratori di tutto il mondo è stata costretta a sperimentare lo smart working, scoprendo così un mondo di applicazioni che permettono di rimanere collegati da casa con i propri colleghi e clienti. Probabilmente queste vicende non hanno fatto altro che accelerare una nuova modalità di lavoro che presto o tardi sarebbe comunque divenuta uno standard. Ma com’è andata?

Molte software house durante l’emergenza sanitaria hanno proposto delle versioni aggiornate dei propri software per offrire delle nuove opportunità agli utenti affinché rimanessero connessi e potessero dialogare con gruppi di colleghi online. Ma le reali esigenze andavano ben oltre le semplici video call o le chat istantanee. Gli smartworker avevano infatti necessità di scambiare file, operare in contemporanea sui progetti e creare vari team di lavoro per gestire più task.

È proprio sulla base di queste esigenze che la Microsoft ha ridisegnato la sua piattaforma Office 365 trasformandola in Microsoft 365. Questo ha permesso di potenziare diversi aspetti legati alla collaborazione online. Ha inoltre studiato diverse versioni per soddisfare qualsiasi tipologia di utente: a partire dal libero professionista, passando per la piccola azienda, fino ad arrivare alle grandi società, senza però dimenticare il mondo della formazione e quello degli Enti. Sicuramente il filo conduttore di questo nuovo sistema è Teams, l’app che permette di collegare team di lavoro, anche molto grandi, in modo davvero completo. Intorno a questa performante App, Microsoft mette a disposizione un’incredibile serie di opportunità per lavorare, organizzare, pianificare e gestire. Ecco perché passare a Microsoft 365 in questo momento rappresenta una vera opportunità, vediamone insieme i tre motivi principali.

Lavorare, collaborare e produrre, fin da subito

Lo smart working è divenuto uno standard in brevissimo tempo, ma per molte aziende si è rivelato un problema piuttosto che un’opportunità. Questo perché i vari servizi e le varie attività, sono state portate avanti con diversi tool e app che non potevano colloquiare tra di loro, rendendo arduo anche il solo scambio di file. Infatti, molti dipendenti sono stati costretti ad attivare diverse utenze su diverse piattaforme per gestire la posta, partecipare a eventi e riunioni, e condividere i file. Microsoft 365 invece offre in un’unica soluzione tutte queste funzionalità (in realtà anche molte altre) ad un costo davvero conveniente.
Grazie a un’utenza e a una casella di posta elettronica, ogni dipendente ha la possibilità di accedere ad un cloud e utilizzare Teams per chiamare, chattare, inviare file, creare eventi e riunioni, collaborare in contemporanea su diversi tipi di file e anche di scaricare sul proprio computer il classico pacchetto Office, per lavorare più velocemente. Sarà poi possibile salvare i propri elaborati su OneDrive e condividerli con i propri colleghi via Teams o per posta elettronica.
È comodo sapere che in qualsiasi momento è possibile collaborare con il proprio team a 360 gradi, con un solo accesso unico per tutte le funzionalità necessarie a svolgere il proprio lavoro.

Un’unica piattaforma, per tutti i servizi

Un aspetto davvero interessante è di certo quello della scalabilità di tutti i piani disponibili nella nuova offerta. Si parte da una dotazione essenziale di App presenti solo su cloud, fino ad arrivare a un vero e proprio sistema le cui funzionalità lasceranno a bocca aperta anche gli utenti più esigenti. Da non sottovalutare è anche la possibilità di migrare tutte le utenze aziendali, sparse tra varie piattaforme, a quella unica di Microsoft, senza perdere nemmeno un file o un messaggio di posta. È proprio dalla casella di posta elettronica che parte la migrazione a Microsoft 365 che poi continua con lo spazio di storage in cui conservare tutti i propri file e prosegue con qualsiasi funzionalità di cui un utente possa avere necessità. I tempi di migrazione? Incredibilmente rapidi e privi di tempi morti!

Parola d’ordine: sicurezza

Passare a Microsoft 365, significa lavorare in sicurezza. Non solo in senso sanitario mediante lo smartworking, ma anche dal punto di vista informatico, perché il nuovo cloud è praticamente inattaccabile. Microsoft infatti non solo ha adottato diversi sistemi di protezione per le identità e i file, ma ha anche posto nuovi standard di sicurezza, diventando a tutti gli effetti il miglior security provider disponibile. Athenticator, Microsoft Hello e altri sistemi avanzati, permettono di sfruttare il cloud e le sue funzionalità in completa sicurezza. Inoltre ogni utente può registrare tutti i dispositivi che utilizza per lavorare, ottenendo su ognuno le stesse performance.